22 novembre 2024

Home
 
Presentazione
 
Notizie
 
Quesiti
 
Osservatorio delle sentenze
 
Massimario
 
Ordine cronologico
 
>Cassazione
 
>2024
>2023
>2022
>2021
>2020
>2019
>2018
>2017
>2016
>2015
>2014
>2013
>2012
 
 
>2011
>2010
>2009
>2008
>2007
>2006
>2005
>2004
>2003
>2002
 
>Consiglio di Stato
 
>Corte di Assise
 
>Tribunali
 
>Corte costituzionale
 
>Corte Europea
 
Per argomento
 
Approfondimenti
 
Linee guida e Manuali
 
Norme e prassi
 
Convegni e Seminari
 
Corsi
 
Rassegna stampa
 
Link utili
 
Da altri siti
 
Foto e curiosità
 
Curriculum personale
 
Dicono di noi
 
 

Accessi:
2942928
 
 
 
Utenti online:
27
 
 
  HOME CONTATTI Iscrizione
gratuita alla

NEWSLETTER
 
CERCA NEL SITO

Cerca
OSSERVATORIO DELLE SENTENZE  |  ORDINE CRONOLOGICO  |  CASSAZIONE  |  2012 
 
 
 
Sentenza Cassazione (286): Sulla improrogabilità del pagamento della sanzione ridotta ex D. Lgs. n. 758/1994.- Penale Sez. III - Sentenza n. 48798 del 17 dicembre 2012.

In tema di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro il termine di trenta giorni entro il quale deve avvenire il pagamento della somma determinata a titolo di oblazione amministrativa ha natura perentoria ed improrogabile.

 
   
 
Sentenza Cassazione (285): Sull’applicazione delle norme del c.p.p. all’attività degli ispettori. - Penale Sez. III - Sentenza n. 45831 del 23 novembre 2012.

Nel caso in cui gli ispettori del lavoro procedono ad accertamenti amministrativi e non svolgono attività di indagini preliminari non vengono applicate le norme garantiste dettate dal c.p.p. in merito alla presenza dei difensori.

 
   
 
Sentenza Cassazione (281): Sulla non responsabilità del datore di lavoro. - Penale Sez. Lavoro - Sentenza n. 20597 del 22 novembre 2012.

La responsabilità del datore di lavoro va totalmente esclusa se l’infortunio accaduto ad un lavoratore normalmente esperto è causato da una sua manovra estremamente pericolosa e non necessaria per il compito assegnatogli.

 
   
 
Sentenza Cassazione (279): Sulla estinzione di una sanzione ex D. Lgs. n. 231/01 per il fallimento di una società. - Penale Sez. V - Sentenza n. 44824 del 15 novembre 2012.

Il fallimento di una società ai fini dell’estinzione della sanzione amministrativa prevista dal D. Lgs. n. 231/01 non è equiparabile alla morte del reo. Annullata dalla Cassazione la sentenza di assoluzione di una società per non luogo a procedere.

 
   
 
Sentenza Cassazione (289): Sulla responsabilità del committente per dei lavori di demolizione con conseguente crollo di un edificio contiguo. - Penale Sez. IV - Sentenza n. 44204 del 14 novembre 2012.

Confermati dalla Cassazione gli arresti domiciliari di un committente per non aver verificato gli adempimenti del coordinatore e per aver consentito, ingerendosi tra l'altro pesantemente, l'effettuazione di alcuni lavori di demolizione ai quali è stato ricollegato  il crollo di un edificio contiguo con il decesso di varie persone.

 
   
 
Sentenza Cassazione (278): Sulla vigilanza dei lavoratori da parte del datore di lavoro e sulla delega di funzioni - Penale Sez. IV - Sentenza n. 40894 del 18 ottobre 2012.

La delega delle funzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro poste a carico del datore di lavoro non può ritenersi implicitamente presunta dalla ripartizione interna all’azienda dei compiti assegnati o dalle dimensioni dell’impresa stessa.

 
   
 
Sentenza Cassazione (277): Sull'applicazione del D. Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti - Penale Sez. IV - Sentenza n. 40070 del 10 ottobre 2012.

La pena pecuniaria inflitta al legale rappresentante di una società per la responsabilità amministrativa legata ad un infortunio sul lavoro con lesioni gravi non può superare il massimo edittale. La cassazione interviene a ridimensionare la pena.

 
   
 
Sentenza Cassazione (288): Sugli obblighi di vigilanza da parte del coordinatore per l'esecuzione dei lavori.- Penale Sez. IV - Sentenza n. 37989 del 1 ottobre 2012.

Il CSE ha l’obbligo di vigilare sulla correttezza delle procedure attuate in cantiere al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e di intervenire ad adottare eventuali provvedimenti in caso di utilizzo di attrezzature non previste dal PSC.

 
   
 
Sentenza Cassazione (283): Sulla responsabilità tecnica e professionale del RSPP - Penale - Sentenza n. 37334 del 27 settembre 2012.

L’omissione di condotte doverose in relazione alla funzione di RSPP o ASPP realizza la violazione dell’intero sistema antinfortunistico né ha alcuna rilevanza la mancanza della previsione di una sanzione per la violazione del sistema stesso. 

 
   
 
Sentenza Cassazione (276): Sulla responsabilità per un infortunio occorso ad un lavoratore in stato di ebbrezza - Penale Sez. IV - Sentenza n. 36272 del 20 settembre 2012.

Una condotta maldestra, inavvertita, scoordinata e confusionale da parte del lavoratore per effetto dell’ebbrezza alcolica equivale, ai fini dell’individuazione delle responsabilità nel caso di infortunio sul lavoro,  ad un comportamento imprudente.

 
   
 
Sentenza Cassazione (282): Sulla non responsabilità del lavoratore e sull'obbligo della sua formazione. - Penale Sez. IV - Sentenza n. 36262 del 20 settembre 2012.

Il lavoratore, ai sensi delle disposizioni di legge in materia di sicurezza sul lavoro, deve prendersi cura della propria salute e sicurezza ma tale obbligo può essere assolto conformemente alle istruzioni e ai mezzi fornitigli dal datore di lavoro.

 
   
 
Sentenza Cassazione (287): Sulla non responsabilità del datore di lavoro se c'é un responsabile della sicurezza - Penale Sez. III - Sentenza n. 33521 del 30 agosto 2012.

Laddove ci sia un responsabile della sicurezza è questi che si deve attivare per il rispetto delle norme antinfortunistiche fermo restando l’obbligo comunque del datore di lavoro di vigilare  in ordine al corretto espletamento della sua attività.

 
   
 
Sentenza Cassazione (280): Sull'obbligo da parte del datore di lavoro di verifica della sicurezza delle macchine - Penale Sez. IV - Sentenza n. 32428 del 13 agosto 2012.

Il datore di lavoro, nell’ambito della vigilanza sui fabbricanti, fornitori e installatori di attrezzature di lavoro prevista dall’art. 18 del D. Lgs. n. 81/2008, è tenuto a verificare la sicurezza delle macchine introdotte nella propria azienda.

 
   
 
Sentenza Cassazione (275): Sulla responsabilità del datore di lavoro in caso di inidoneità del DPI - Penale Sez. IV - Sentenza n. 28665 del 17 luglio 2012.

Mettere a disposizione di un lavoratore un dispositivo individuale di protezione inadeguato allo stesso  e quindi inutilizzabile allo scopo equivale in sostanza a non fornirgli alcun DPI con conseguente violazione del relativo obbligo.

 
   
 
Sentenza Cassazione (274): Sulla individuazione del datore di lavoro nella Pubblica Amministrazione - Penale Sez. III - Sentenza n. 28410 del 16 luglio 2012.

Nella Pubblica Amministrazione il datore di lavoro è per legge il dirigente o il funzionario avente autonomia organizzativa ai quali spettano i poteri gestionali, decisionali e di spesa e non è necessaria alcuna delega da parte dell’amministrazione.

 
   
 
 
risultati da 1 a 15 di 36       pagina successiva
 
Login per la banca dati
USERNAME
PASSWORD
ISCRIZIONE ALLA NEWSLETTER
 
FORMULA UN QUESITO
 
LA MIA RISPOSTA
AI QUESITI
 
 
 
CLIPPING Clipping
Per inserire un articolo cliccare sull'icona accanto al suo titolo. Per visualizzarli cliccare su "Clip".
 
 
   
 
HOME    |    CONTATTI    |    MAPPA SITO    |    PRIVACY    |    © CREDITS
P. IVA: 06884130722
Localizazzione indirizzo IP generata da lgnet.it