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REPERTORIO DELLE SENTENZE  |  PER ARGOMENTO  |  RESPONSABILITÀ FIGURE PROFESSIONALI  |  COORDINATORI 
 
 
 
Sentenza Cassazione (799): Sull’obbligo da parte del coordinatore per la sicurezza di emanare l’ordine di sospensione delle attività - penale Sezione IV n. 7414 del 20 febbraio 2024.
A prescindere dal potere-dovere di controllo dei rischi interferenziali, il coordinatore per la sicurezza ha l'obbligo di legge di emanare l'ordine di sospensione per contrastare una situazione di pericolo grave e imminente immediatamente percepibile.
 
   
 
Sentenza Cassazione (785): Sulla posizione di garanzia del CSE ancora sotto la lente della Cassazione penale - penale Sezione IV n. 42845 del 19 ottobre 2023.

L’obbligo per il CSE di sospendere le lavorazioni di cui all’art. 92 c. 1 lett. f) del D. Lgs. n. 81/08 opera nel caso sussista un pericolo grave e imminente direttamente riscontrato ed è comunque sganciato dalla sussistenza di un rischio interferenziale.

 
   
 
Sentenza Cassazione (778): sul perché deve intervenire il coordinatore nel caso di macroscopiche deficienze strutturali di un ponteggio - penale Sezione IV - n. 30167 del 12 luglio 2023.

Una deficienza strutturale di un ponteggio in cantiere rilevabile ictu oculi impone l'intervento del CSE i cui obblighi di tutela non possono non comprendere un dovere di attivazione in presenza di macroscopiche violazioni delle norme antinfortunistiche.

 
   
 
Sentenza Cassazione (776e): Quali sono i rischi in cantiere di competenza del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione? - penale Sezione IV - n. 24165 del 6 giugno 2023.

Il coordinatore per la sicurezza è chiamato a gestire, fra le altre cose, i rischi interferenziali connessi alle lavorazioni tra i quali non rientrano i rischi specifici propri dell'attività della singola impresa, di competenza del datore di lavoro.

 
   
 
Sentenza Cassazione (699): Sulla responsabilità del CSE per la mancata previsione nel PSC e nel POS di un’area di scarico in cantiere - penale Sezione III n. 37580 del 15 ottobre 2021

Il coordinatore per la sicurezza è corresponsabile con il datore di lavoro per un infortunio sul lavoro occorso durante le operazioni di carico e scarico se ha omesso di prevedere un’area ad esse destinata e a verificare che fosse stata indicata nel POS.

 
   
 
Sentenza Cassazione (678): Sulla carente analisi e sulla inefficace vigilanza sui rischi di cantiere da parte del CSE - Sez. IV penale - n. 20810 del 26 maggio 2021

Il coordinatore per la sicurezza ricopre una posizione di garanzia che si affianca a quella di altri soggetti destinatari delle norme antinfortunistiche e può rispondere con essi per un infortunio nel caso di una carente analisi dei rischi presenti in cantiere.

 
   
 
Sentenza Cassazione (676): Sui criteri di individuazione dell’area di rischio di competenza del CSE e delle imprese - Sez. IV penale - n. 14179 del 15 aprile 2021.

Per determinare una posizione di garanzia nei cantieri edili occorre prima inquadrare la natura del rischio e verificare in concreto se sia riconducibile all'interferenza fra l'opera di più imprese o se invece essa inerisca all'esclusiva attività della singola impresa.

 
   
 
Sentenza Cassazione (670): Sulla responsabilità per una mancata predisposizione in cantiere dei percorsi di circolazione - Sez. IV penale - n. 10181 del 17 marzo 2021.

Il CSP/CSE risponde in cooperazione con il datore di lavoro per l’infortunio di un escavatorista sprofondato col proprio mezzo in una cisterna sottostante l’area di cantiere per non avere predisposto e segnalato dei percorsi di circolazione dei mezzi.

 
   
 
Sentenza Cassazione (657): Sulla responsabilità di un CSE per una carenza strutturale nella organizzazione di un cantiere - Sez. IV penale n. 33415 del 27 novembre 2020.

Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione risponde della configurazione generale e strutturale del cantiere e del rispetto delle procedure e misure di sicurezza previste nel psc nonché degli eventuali infortuni legati a una loro carenza.

 
   
 
Sentenza Cassazione (637): sulla gestione dei rischi affidata ai coordinatori in esecuzione nei cantieri edili - Sez. IV penale n. 10136 del 16 marzo 2020.

I rischi la cui gestione è affidata al cse sono soltanto quelli interferenziali fra le imprese o anche quelli specifici di ogni singola impresa? E’ una domanda alla quale si cerca di dare un riscontro nel commentare delle sentenze della Corte di Cassazione.

 
   
 
Sentenza Cassazione (619): Sulla non responsabilità del CSE per un infortunio accaduto in un cantiere edile. - Sezione feriale penale n. 45317 del 7 novembre 2019.

Per determinare la posizione di garanzia del CSE occorre prima verificare in concreto se la realizzazione di un rischio sia dovuta all'interferenza fra l'opera di più imprese o se, invece, essa inerisca all'esclusiva attività della singola impresa.

 
   
 
Sentenza Cassazione (615): Sulla non responsabilità del CSE per l'infortunio dovuto alla caduta di un carico per il malfunzionamento del gancio della gru - penale Sezione IV n. 20828 del 15 maggio 2019.

Il coordinatore in fase di esecuzione dei lavori ha una autonoma funzione di alta vigilanza che riguarda la generale configurazione delle lavorazioni e non anche il puntuale controllo, momento per momento, delle singole attività lavorative.

 
   
 
Sentenza Cassazione (598): sulla sospensione del cantiere da parte del CSE in caso di pericolo grave e imminente - Sezione III penale - n. 25739 del 11 giugno 2019

Non è sufficiente per il coordinatore per l’esecuzione, in presenza di un rischio di caduta dall’alto legato alla irregolare installazione di un ponteggio, dare disposizioni per la sua regolarità ma è necessario che sospenda immediatamente i lavori.

 
   
 
Sentenza Cassazione (591): sulla responsabilità del CSE per non avere segnalato al committente un inadempimento che ha portato all'infortunio di un lavoratore - Sezione IV penale - Sentenza n. 15335 del 9 aprile 2019.

il CSE può rispondere degli infortuni accaduti in cantiere nel caso in cui, pur a conoscenza di inadempimenti in materia di sicurezza che li hanno determinati, non abbia provveduto a segnalarli al committente e a proporre la sospensione del cantiere.

 
   
 
Sentenza Cassazione (577): sulla responsabilità di un CSE per la mancata sospensione dei lavori in cantiere - Sezione IV penale - Sentenza n. 58375 del 28 dicembre 2018.

Il CSE ha una funzione di alta vigilanza sulla generale configurazione del cantiere e non è tenuto ad un puntuale suo controllo momento per momento salvo il potere dovere di intervenire a sospendere i lavori nel caso abbia contezza di gravi pericoli.

 
   
 
 
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