|
|
|
|
|
|
|
E' sulla G.U. il Decreto patente a crediti in vigore dal 1° ottobre 2024. Una sintesi
|
E' stato pubblicato sulla G.U. il Decreto n 132 del 18 settembre 2024 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il quale è stato adottato il regolamento relativo all'individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili e che entrerà in vigore il 1° ottobre 2024. Il Decreto è composto di 10 articoli e di un allegato contenente una tabella di assegnazione dei crediti aggiuntivi.
Ai fini del rilascio della patente in formato digitale, si legge nell'articolo 1 del Decreto, le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’articolo 89, comma 1, lettera a) del D. Lgs. n. 81, ad esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale, sono tenuti a presentare domanda attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro attestando il possesso di alcuni requisiti indicati nell'articolo medesimo, in forma di autocertificazione o mediante dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà.
All’esito della presentazione della domanda è rilasciata e resa disponibile sul portale dell'INL la patente in formato digitale contenente i dati informativi comunicati dagli interessati al momento della domanda. Nelle more del rilascio della patente è consentito comunque lo svolgimento delle attività di cui all’art. 27 comma 1 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, salva diversa comunicazione notificata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Dell’avvenuto rilascio della patente deve essere data comunicazione entro il termine di dieci giorni, da parte del soggetto titolare o suo delegato, al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o, in mancanza, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale. Nel caso sia accertata la non veridicità di una o più dichiarazioni già rese sulla presenza dei requisiti previsti la patente è revocata e il rilascio di una nuova patente può essere richiesto decorsi dodici mesi dalla revoca adottata.
Nell'art. 3 del Decreto Ministeriale vengono indicati i presupposti e il procedimento per l'adozione del provvedimento cautelare di sospensione della patente. Tale provvedimento è adottato dall'Ispettorato del Lavoro territorialmente competente se presso uno o più cantieri diversi nell’ambito dei quali opera la medesima impresa ovvero il medesimo lavoratore autonomo si verificano infortuni da cui derivi la morte o una inabilità permanente, assoluta o parziale, di uno o più lavoratori imputabili al datore di lavoro almeno a titolo di colpa grave. La durata della sospensione della patente, che comunque non può superare i 12 mesi, è determinata tenendo conto della gravità degli infortuni, nonché della gravità della violazione in materia di salute e sicurezza e delle eventuali recidive.
L'articolo 4 del Decreto regolamenta l'attribuzione dei crediti e con esso è stato stabilito che al rilascio della patente è attribuito un punteggio di 30 crediti che può essere però incrementato fino a una soglia massima di 100 crediti complessivi, ai sensi del successivo comma 5 nel quale sono state fissate le relative modalità.
L’articolo 6 e 7 trattano della sospensione dell’incremento dei crediti e della modalità di recupero di quelli decurtati. La sospensione dell’incremento dei crediti opera nel caso che siano contestate una o più violazioni di cui all’all. I-bis annesso al D. Lgs n. 81/2008 e il recupero previsto fino a 15 crediti è subordinato alla valutazione di una Commissione territoriale composta da rappresentanti dell’INL e dell’Inail tenuto conto dell'adempimento dell'obbligo formativo in relazione ai corsi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei soggetti responsabili di almeno una delle violazioni di cui all’all. I bis nonché dei lavoratori occupati presso il cantiere ove si è verificata la predetta violazione, e della eventuale realizzazione di uno o più investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Questi in estrema sintesi il contenuto del Decreto patente a crediti rimandando i lettori per acquisire ulteriori informazioni e approfondimenti alla lettura del testo integrale riportato in calce. Si ricorda altresì in merito che prima della sua pubblicazione sulla G.U. il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (si consulti la Notizia riportata su questo stesso sito il 18/9/2024) ha inviato il testo al Consiglio di Stato affinché esprimesse le proprie osservazioni che non si sono fatte aspettare avendo esso rappresentate alcune perplessità sulla pratica applicazione del Decreto così come elaborato.
Decreto MLPS n. 132 del 18.09.2024 (Regolamento rilascio patente a crediti)
|
|
|
|
|
|
|