Il ricordo di Rocco Vitale1 per l'amico Gerardo
E’ venuto a mancare l’ing. Gerardo Porreca noto a molti di noi, soprattutto a coloro che hanno iniziato ad occuparsi di salute e sicurezza dopo l’emanazione del primo decreto legislativo n. 626 del 1994.
Nel 2003 prende forma sui siti il www.porreca.it (lo stesso anno si costituisce Aifos e da allora fino ad oggi si è intrecciata una costante e bella collaborazione).
Porreca era un riferimento di Aias in Puglia ma aveva una mentalità aperta ed innovativa e lo stesso valeva per Aifos.
Il sito Porreca.it era un punto di riferimento. Un periodo con poca informazione, ancor meno quella seria e corretta, ed il sito di Gerardo è stato per molti di noi una fonte utile e preziosa.
A differenza di altri, pochi, siti quello di Porreca aveva un qualcosa di più. Fin dall’inizio ed ancor oggi sua caratteristica peculiare è quella di commentare i fatti, gli infortuni sul lavoro, sulla base delle sentenze.
Al tempo mi domandavo: “Ma chi è questo ingegner Porreca?” “Da dove ha preso questa idea di commentare fatti e sentenze” e ne ha fatto un web non solo utile ma, per giunta, gratuito.
Alcuni anni dopo Aifos organizzò una interessante manifestazione fieristica a Brescia che si chiamava “Exposicuramente”. Studiammo il programma rivolto alla formazione: pochi convegni ma molti, moltissimi workshop con tanto di rilascio di crediti formativi, attestato, ecc. in un contesto coordinato e ben organizzato. Ad uno di questi workshop invitai l’ingegner Gerardo Porreca con una relazione che dal titolo diceva tutto: “Come nasce un sito sulla sicurezza: incontro con l’ing. Porreca”.
Così, da Bari, lo portammo al nord per fare conoscere lui e la sua esperienza alla comunità della sicurezza.
Era la prima volta e da allora la presenza di Gerardo ai convegni ed incontri nazionali di Aifos fu una costante. (Qualche volta dovevo intervenire per ricondurre alla lingua italiana quel suo veloce ed ironico accento dialettale barese)
Ricordo ancora le prime lezioni di Gerardo sulla sicurezza. All’articolo di legge, solo citato, seguiva con uno o più esempi pratici e concreti, una disamina dei fatti accaduti: un docente che utilizzava l’infortunio o il mancato infortunio per analizzare i problemi e cercare di capire dove stava la mancata sicurezza.
Dalla sua esperienza lavorativa, all’Ispettorato del Lavoro di Bari, traeva esempi e divulgava i casi emersi e, laddove possibile, integrava con la sentenza dei tribunali.
La condivisione dell’importanza della divulgazione per la prevenzione e per la formazione ci vedeva dalla stessa parte. Allora come oggi non solo bisognava far avanzare una buona formazione ma combattere contro la mancata e la formazione fasulla.
Una condivisione che divenne non solo stima ma una condivisa collaborazione.
Un episodio, tragico finito bene, cementò la nostra amicizia. Il 2 aprile 2015 abbiamo organizzato, assieme a Tiziano Rosetto, un convegno a Lecce su “Il formatore qualificato e specializzato”. In un salone pieno di pubblico alla Camera di Commercio avevo invitato tra i relatori anche l’ing. Porreca e fatto sta che, durante il suo intervento ebbe un mancamento fino a svenire ed al ricovero nell’Ospedale. Il convegno fu interrotto e concluso in qualche modo ma, per tutto il pomeriggio, restai in ospedale per avere sue notizie. Solo molte ore dopo lo rividi col suo sorriso ironico e furbetto a volermi dire che anche stavolta era andata bene.
Ma i malanni non lo hanno fermato. Anzi un grande crescendo per Gerardo con partecipazione a corsi, convegni, relazioni ma sempre riservando una cura particolare per il suo sito che, con la collaborazione del figlio Nicola, è diventato più bello, importante e soprattutto sempre utile ed attuale.
La caratteristica di Gerardo fu la costante e metodica ricerca, analisi e divulgazione, delle sentenze dei Tribunali e della Cassazione che a suo avviso costituivano il modo reale per applicare e spiegare la normativa sulla sicurezza. Molti altri, in questi anni, hanno commentato sentenze della magistratura ma, nessuno, ha avuto la tenacia e la testardaggine di Gerardo di andare avanti giorno per giorno, sempre, tutti i giorni.
Lo ricoderemo.
1 Sociologo del lavoro e già docente universitario. Fondatore e presidente di Aifos per 22 anni, oggi ne è il Presidente Onorario.