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 L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Bari ha celebrato i suoi decani.
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Promossa e organizzata dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Bari, si è svolta sabato 17 giugno 2023 presso la Villa de Grecis in via delle Murge 64, una cerimonia dal titolo “Celebriamo insieme 50 anni di attività” rivolta agli iscritti all’Ordine che hanno superato le cinque decadi dal momento della laurea. L’iniziativa, che è coincisa con il centenario della legge che ha istituito l’ordine professionale, alla presenza di tutto il Consiglio dell’Ordine e con la partecipazione speciale dell’ing. Angelo Domenico Perrini recentemente eletto Presidente del CNI Consiglio Nazionale Ingegneri, ha mirato a celebrare e premiare i decani della professione ma anche a mostrare l’evoluzione della professione. Fra i premiati, nominati senatori dell’Ordine, anche l’ing. Gerardo Porreca presentato dal consigliere ing.  Gianluca Giagni, coordinatore della commissione sicurezza dell’Ordine.
A presiedere la manifestazione è stato il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Bari, ing. Umberto Fratino. “Raccontiamo il senso di una comunità che si ritrova intorno ai suoi maestri”, ha dichiarato Umberto Fratino, “ma anche il suo impatto nello sviluppo di un intero territorio. Coloro che sono premiati, infatti, sono stati veri e propri demiurghi di una società che, tra gli anni ’70 e i ’90, ha completato quell’evoluzione iniziata già dal dopoguerra e che l’ha vista trasformarsi da contadina a urbana”.
“La giornata ha mirato a costruire anche un ponte tra passato e futuro”. ha così proseguito Fratino, “Raccontiamo il senso di una comunità che si ritrova intorno ai suoi maestri ma anche il suo impatto nello sviluppo di un intero territorio. È un passaggio di testimone ideale tra i protagonisti di ieri e quelli di oggi e, soprattutto, di domani. Certo, la professione dell’ingegnere è decisamente cambiata, meno impegnata a costruire e molto di più a gestire e recuperare, ma sempre con un ruolo decisivo, anche nella diffusione e nella comprensione da parte dei cittadini dei progressi tecnologici ormai all’ordine del giorno”.
Ai premiati è stata consegnata un cofanetto contenente un timbro ufficiale riportante il nominativo, la Sezione e il numero di iscrizione e il titolo acquisito di senatore dell'Ordine.
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