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D. Lgs. n. 812008 e s.m.i. aggiornato dal Ministero del Lavoro (edizione novembre 2023)
 
D. Lgs. n. 812008 e s.m.i. aggiornato dal Ministero del Lavoro (edizione novembre 2023)D
 
Quesito D. Lgs. 81/08 (557): Quesito sulla gestione comune fra appaltatrice e subappaltatrice dei servizi di emergenza in cantiere.
 
     È possibile per una impresa appaltatrice che fa solo attività di supervisione e fornitura materiale e che ha subappaltata in toto l'attività di posa in opera, non avendo lavoratori addetti al primo soccorso né all’antincendio, fare una gestione comune delle emergenze con l'azienda che posa in opera? Se si, cosa deve aggiungere nel contratto? L’impresa appaltatrice che fa l’attività di supervisione deve comunque individuare un preposto e fargli frequentare un corso di formazione? Cosa indicare nel POS per le figure di preposto e capocantiere?
       Risposta a cura di G. Porreca.
    Sono diverse le domande rivolte dal lettore che ha formulato il quesito riferite a un caso in cui una impresa appaltatrice che ha preso in affidamento dal committente una attività di fornitura e posa in opera di materiale e che ha subappaltata totalmente la posa in opera riservandosi di svolgere con il suo personale una attività di supervisione. Cosa fare, ha chiesto sostanzialmente il lettore, per una corretta applicazione delle disposizioni di sicurezza di cui al D. Lgs. n. 81/2008 per quanto riguarda………………………...
 
Sentenza Cassazione (819): Sul mancato controllo dell’instaurarsi di prassi “contra legem” e foriere di pericoli per i lavoratori - penale Sezione IV n. 24565 del 21/06/2024.
 
In caso di infortunio di un dipendente, la condotta del datore di lavoro che non abbia sorvegliato sull’instaurarsi di una pericolosa prassi operativa integra il reato di omicidio o lesioni colpose aggravato dalla violazione delle norme antinfortunistiche.
 
 
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Bozza definitiva Accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (art. 37 c. 2 D.Lgs. 81.2008)
 
Bozza definitiva Accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (art. 37 c. 2 D.Lgs. 81.2008)
 
Sentenza Cassazione (820): Sulla responsabilità per l’infortunio di un lavoratore attaccato e ucciso da un toro in una stalla - penale Sezione III n. 29746 del 22/07/2024.
 
Per l’infortunio di un lavoratore attaccato e ucciso da un toro in una stalla, condannato dai giudici di merito il datore di lavoro per non avere previsto una idonea via di fuga e per la mancata informazione e formazione del lavoratore.
 
Sentenza Cassazione (821): Sulla responsabilità dell’infortunio di un lavoratore per il crollo in cantiere di una trave in costruzione - penale Sezione IV n. 29323 del 19/07/2024.
 
Il crollo di una trave in costruzione può ben rappresentare un rischio la cui gestione è di competenza del coordinatore per la sicurezza durante la progettazione e l'esecuzione dei lavori rientrando lo stesso nella sfera di rischio da lui governata.
 
Sentenza Cassazione (818): Sull’interferenza legata alla mancanza di una idonea segregazione fra le aree di lavoro delle singole imprese - penale Sezione IV n. 25906 del 03/07/2024.
 
Al fine di evitare le interferenze dei rischi in cantiere le aree assegnate a imprese diverse devono essere "segregate" nel senso che se confinanti non è sufficiente segnalare il confine, ma è necessario rendere le stesse reciprocamente inaccessibili.
 
 
   
 
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