L’AiFOS, assieme a AIAS, Associazione Ambiente e Lavoro, Comitato Salute e Sicurezza di AICQ, AIFES, Fondazione LHS, AIESIL, ANMIL e UNASF Conflavoro, hanno sottoscritto un documento nel quale hanno espresso la loro posizione in merito all’utilizzo della videoconferenza, limitatamente alle parti teoriche dei corsi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, quale strumento formativo che permette di erogare corsi sincroni in presenza contemporanea di discenti e docenti. E’ stata questa, si legge nel documento,  la metodologia formativa maggiormente utilizzata durante la pandemia da poter utilizzare anche successivamente al periodo emergenziale, in base a precise motivazioni giuridiche, etiche e sociali che vengono indicate nel documento stesso.
     In attesa di una regolamentazione della modalità di formazione in videoconferenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che si spera sia adottata prima del previsto accordo di revisione generale di tutta la materia della formazione e dell'addestramento, le associazioni firmatarie del documento si sono impegnate a proseguire con responsabilità e correttezza nell’erogazione di corsi in videoconferenza sincrona, nel rispetto delle indicazioni previste oggi per l’erogazione dei corsi in presenza dalla normativa di settore.

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