Il contagio annunciato in Italia del coronavirus impone alle aziende ubicate nelle zone interessate un aggiornamento della valutazione dei rischi, dei documenti di valutazione dei rischi (DVR) e dei documenti unici di valutazione dei rischi interferenziali (Duvri) per una eventuale presenza del nuovo rischio biologico. In applicazione del D. Lgs. n. 81/2008, infatti, i datori di lavoro, che rivestono una posizione di garanzia sulla salute dei propri lavoratori dipendenti, devono, in collaborazione con il medico competente e con i consulenti di sicurezza sul lavoro, accertare prendere in considerazione la nuova minaccia e individuare di conseguenza le necessarie misure di prevenzione tra cui la fornitura dei DPI (mascherine), la formazione degli addetti al pronto soccorso, l’informazione ai lavoratori ecc. e adottare le opportune misure di prevenzione tra le quali innanzitutto quelle fornite dal Ministero della Salute con la Circolare n. 5443 del 22/2/2020 e successive integrazioni.
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